Gli Eventi
Nei programmi della Fondazione rientrano:
le aperture al pubblico del Palazzo,
l’organizzazione di convegni, seminari, laboratori, incontri di scambio culturale con particolare riferimento ai rapporti fra l’Italia e la Grecia,
l’accoglienza a ricercatori e studiosi italiani e stranieri,
la partecipazione ad eventi intesi a valorizzare il patrimonio storico-artistico pugliese.
Eventi Recenti:
Il prossimo 11 ottobre 2025, la Fondazione organizzerà - nell’ambito dell’edizione 2025 dell'iniziativa "Carte in dimora" promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane - una mostra, intitolata "Non tutti i pezzi di carta sono uguali", dedicata alla esposizione di materiali tratti dall'Archivio Rossi e relativi ai titoli universitari a partire dalla seconda metà del Settecento e fino ai giorni nostri. Nel corso della mostra verrà presentata l'iniziativa, promossa dalla Fondazione Antonio e Marietta Rossi, intitolata "La memoria della città".
Il 13 settembre 2025, la Fondazione ha incontrato nel Palazzo Rossi gli artisti protagonisti del programma In ruins, un programma di residenza dedicato, nel 2025, a esplorare le potenzialità dell’incontro tra arte contemporanea e archeologia attraverso il transitorio insediamento di artisti, curatori e ricercatori nei pressi dei siti archeologici di Canosa di Puglia.
Il 4 agosto 2025, la Fondazione ha promosso - in collaborazione con il Comune di Canosa, la Fondazione Archeologica Canosina, Italia Nostra e la Pro Loco locale - un incontro dal titolo "Annibale e Canosa" dedicato alla figura del grande condottiero cartaginese e ai suoi rapporti con il mondo italico, in generale, apulo e magnogreco, in particolare. L'incontro è stato introdotto da Ermanno Arslan, storico, numismatico, archeologo e Accademico dei Lincei (nonché consigliere di amministrazione della Fondazione) che, a valle dell'incontro, ha voluto ringraziare la Città per la straordinaria partecipazione.
Il 25 maggio 2025, la Fondazione - in occasione della giornata nazionale dell'Associazione Dimore Storiche Italiane - ha organizzato la mostra "Invito a riscoprire". Un tesoro canosino perduto e ritrovato" associando parte della collezione archeologica custodita presso il Palazzo Rossi ad una coeva iscrizione presente presso il Museo Civico di Canosa e restituendo così alla memoria della città un racconto di cui si erano perse le tracce.
Il 18 maggio 2025, la Fondazione - nell'ambito della domenicale rassegna dei "luoghi della storia" organizzata dall'Ordine della Provincia - ha ospitato, per una visita guidata del Palazzo Rossi, gli architetti della Provincia di Barletta-Andria-Trani.
Il 12 ottobre 2024, nell’ambito della Giornata FAI d'Autunno, promossa dal Fondo per l'Ambiente Italiano, la Fondazione ha aperto al pubblico le porte di Palazzo Rossi, rendendo così fruibile il suo patrimonio di arte e storia e avviando una collaborazione auspicabilmente lunga e intensa con il FAI.
Il 12 ottobre 2024, nell’ambito dell’edizione 2024 dell'iniziativa "Carte in dimora" promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e su iniziativa della Fondazione, in Palazzo Rossi a Canosa sono stati presentati alcuni documenti inediti tratti dall’Archivio e dalla Biblioteca di Palazzo Rossi.
Il 18 gennaio 2024, la Fondazione - in ragione dell'opera palosciana presente in Palazzo Rossi - ha preso parte alla presentazione del catalogo della mostra "L'inaspettato fiorire. La pittura di Gaetano Paloscia" promossa dalla Fondazione Pescarabruzzo e curata da D. Peca.
Il 7 ottobre 2023, nell’ambito dell’iniziativa “Carte in dimora” promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e su iniziativa della Fondazione, in Palazzo Rossi a Canosa sono stati presentati alcuni documenti inediti tratti dall’Archivio Rossi.
Il 14 maggio 2023, nell’atrio di Palazzo Gioia a Corato è stato presentato il volume “Gaetano Paloscia a Canosa” di Francesca D’Agnelli, promosso e pubblicato dalla Fondazione.
Il 20 dicembre 2022, nella Sala Pose del Complesso di San Michele a Ripa Grande in Roma è stato presentato il volume “Gaetano Paloscia a Canosa” di Francesca D’Agnelli, promosso e pubblicato dalla Fondazione.
Il 28 ottobre 2022, nell’Aula consiliare del Comune di Canosa di Puglia è stato presentato il volume “Gaetano Paloscia a Canosa” di Francesca D’Agnelli, promosso e pubblicato dalla Fondazione.
Il 25 settembre 2021, la Fondazione è stata presente con alcuni abiti della sua collezione all'evento “Glamour. Costume e società in Puglia dall’Ottocento al Novecento” promosso dalla Fondazione Ettore Pomarici Santomasi (Gravina di Puglia)
Il 28 luglio 2020, nell’androne di Palazzo Rossi è stato presentato il volume “Una città povera su un piccolo colle. Canosa nel Catasto Onciario del 1752”, promosso e pubblicato dalla Fondazione.
D’intesa con l’Associazione Dimore Storiche Italiane, La Fondazione è stata presente con alcuni abiti della sua collezione all’evento “Moda al Castello” (Bari, 14 giugno 2020 – 2 novembre 2020).
Le Pubblicazioni
La Fondazione promuove – d’intesa con Adda Editore - una collana mirata, fra l’altro, a rendere pubblico I contenuti del patrimonio archivistico della Fondazione. Alla data odierna sono stati pubblicati o sono in preparazione i seguenti volumi:
Francesca D’Agnelli, Gaetano Paloscia a Canosa (Bari: Adda Editore, 2022)
Stefano Chianese e Nicola Rossi, Una città povera su un piccolo colle. Canosa nel Catasto onciario del 1752 (Baria: Adda Editore, 2022)
Filli Rossi, Ofanto. La via del fiume (Bari: QuorumEdizioni, 2021)
Filli Rossi, Canosa nei musei del mondo (Bari: QuorumEdizioni, 2020)
Alessia e Nicola Rossi (a cura di), La cucina della memoria (Bari: Adda Editore, 2017)
Stampa e Media
“Archivio Rossi: storie di palazzi e di famiglie”, La Gazzetta del Mezzogiorno, 3 ottobre 2023
“Il «Novecento canosino» attraverso l’arte di Paloscia”, La Gazzetta del Mezzogiorno, 26 ottobre 2022
“Canosa 1752, una città povera su un piccolo colle”, La Gazzetta del Mezzogiorno, 3 agosto 2022.
“Quei reperti di Canosa sparsi in tutto il mondo", La Gazzetta del Mezzogiorno, 3 gennaio 2021.